giovedì 10 aprile 2014

Recensione: "Non ti addormentare" S.J. Watson



Genere: Thriller psicologico

Prezzo: € 13,00

Trama: 
Ogni mattina Christine si sveglia senza ricordi. Non sa a chi appartenga la casa in cui si trova, l'uomo che le dorme accanto le è totalmente estraneo, e anche il suo viso, riflesso nello specchio del bagno, non solo non le è familiare, ma le sembra molto meno giovane di quanto secondo lei dovrebbe essere. È suo marito a darle quotidianamente le coordinate della sua vita, a spiegarle chi è lui, chi è lei, e che cosa le è successo anni prima, un incidente che ha modificato radicalmente la sua vita, privandola dei ricordi e costringendola a ricominciare ogni giorno in un difficile apprendimento dell'esistere. Ma Ben le dice tutto? E se è così, perché non le ha parlato del dottor Nash, un giovane neuropsichiatra deciso a studiare il suo caso, con cui Christine si incontra di tanto in tanto e che la spinge a tenere un diario? E perché su una pagina di questo diario Christine ha scritto "non fidarti di Ben"? Giorno dopo giorno, con l'aiuto del dottor Nash, lampi di memoria attraversano la mente di Christine, tessere baluginanti di un mosaico che fatica a ricomporsi nella sua interezza e che, con il passare del tempo, le sembra sempre più minaccioso e inquietante. Finché dal passato emergerà il vero pericolo, quello che senza che lei ne sia consapevole si è appropriato della sua vita.

Recensione:
Desideravo leggere questo libro da parecchi mesi e finalmente ne ho avuto l'occasione, la trama prometteva un thriller niente male e molto psicologico ed era proprio il genere di libro di cui avevo bisogno.
Sono contenta di poter dire che non ha affatto deluso le mie aspettative ed è stata una lettura molto affascinante, letta in pochissimi giorni.
È uno di quei libri da cui è difficile staccarsi, ogni capitolo si conclude con molta suspense e ti fa desiderare di leggere subito quello seguente per scoprirne di più, finché non ti ritrovi ad aver finito il libro senza neanche rendertene conto.
I protagonisti si mostrano molto interessanti sin dai primo capitolo, la protagonista in particolare è molto ben delineata e leggere i suoi pensieri mi ha fatto immedesimare molto nella sua storia e ho provato molto empatia nei suoi confronti.
Le figure maschili sono invece più emblematiche e difficili da interpretare, infatti non è stata facile evitare di avere sospetti per ognuno di loro.
Penso sia importante far notare come l'idea alla base di questo libro sia particolarmente originale rispetto ai "comuni" thriller; l'argomento della memoria è molto interessante e affascinante, fa scoprire punti di vista nuovi che sembrano così strani eppure perfettamente realistici.
È proprio questo che mi ha colpito del libro: il fatto che una storia simile possa davvero succedere, infatti non ha nulla di esagerato e questo rende il libro molto realistico e ancora più terrificante da un certo punto di vista.
Le uniche note negative riguardano il finale, che secondo me è stato lasciato un po' troppo aperto, avrei preferito scoprire di più prima di lasciare per sempre questa storia.
Inoltre la risoluzione dell'enigma non mi ha colpita molto, probabilmente perché avevo immaginato sarebbe finito così.
Lettura consigliato agli amanti dei thriller particolarmente psicologici.

Citazione preferita: 
"È perfettamente possibile avere nello stesso momento due punti di vista opposti e oscillare da uno all'altro."

Voto: 10-/10

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2 commenti:

  1. Aspettavo da giorni questa recensione e... ovviamente, ora il libro è nella mia wishlist. Ormai mi fido ciecamente del tuo gusto sui thriller psicologici u.u Grazie mille!

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