venerdì 21 marzo 2014

Recensione: "Una sera a Parigi" Nicolas Barreau


Genere: Narrativa Rosa

Prezzo: € 15,00

Trama:
In una piccola strada di Parigi, percorrendo rue Bonaparte fino a scorgere la Senna e girando due volte l'angolo, si trova un luogo incantato: il Cinéma Paradis. È questo il regno di Alain Bonnard, l'appassionato e nostalgico proprietario del locale. Ed è qui che ogni mercoledì, al secondo spettacolo, va in scena "Les amours au Paradis", una rassegna dei migliori film d'amore del passato. In quelle sere il Cinéma Paradis è avvolto da una magia particolare: regala sogni, come recita il poster appeso in biglietteria, sopra alla cassa antiquata. La piccola folla di habitué si abbandona volentieri sulle vecchie poltroncine di velluto per farsi rapire dal fascino del grande schermo. Ma da quando al secondo spettacolo partecipa anche una certa ragazza, è Alain a sognare più di tutti. Cappotto rosso, sorriso timido, siede sempre nella stessa fila, la numero diciassette. Poi, non appena in sala si riaccendono le luci, si allontana solitaria nella notte parigina. Chi è? E qual è la sua storia? Finalmente Alain trova il coraggio di invitarla a cena. È una serata perfetta e in più, poco dopo, accade un altro fatto eccezionale: un famoso regista americano annuncia di voler girare il suo prossimo film proprio dentro al Paradis, con protagonista la bellissima e inavvicinabile Solène Avril. Alain è fuori di sé dalla gioia. C'è solo una cosa che lo preoccupa: la misteriosa ragazza con il cappotto rosso sembra scomparsa dalla faccia della terra. Che sia solo una coincidenza?

Recensione:
Quando un autore mi colpisce molto mi piace collezionare tutti i suoi libri, così dopo essere rimasta completamente soddisfatta dai due precedenti romanzi di Barreau, ho desiderato subito di leggere il suo nuovo libro.
Devo ammettere che ho iniziato la lettura con aspettative molto alte ma purtroppo sono state un po' deluse. Il libro non è ai livelli dei suoi predecessori e nonostante la trama sia intrigante non mi ha colpita particolarmente.
Inizio col spiegarvi le note negative che ho notato:
- I due innamorati del romanzo si conoscono appena eppure già dicono di amarsi, capisco che esistano i colpi di fulmine ma ho trovato i loro sentimenti un tantino esagerati per due persone che si sono parlate soltanto una volta in vita loro.
- Sono una grande amante del romanticismo eppure ho trovato questo libro troppo stucchevole in alcuni punti e il troppo stroppia.
In fondo si tratta di due soli difetti ma per me molto grandi per un libro che ha meno di 300 pagine ed inoltre penso che l'autore sappia fare di meglio.
Ovviamente però il libro ha anche delle note positive:
- I personaggi sono tutti ben caratterizzati, sono interessanti da leggere le dinamiche che li legano sono sviluppate molto bene.
- La location come sempre è meravigliosa, Parigi è probabilmente la città ideale per le storie d'amore e le descrizioni degli ambienti sono sempre ben specificate.
- Il tema del cinema nei libri lo trovo sempre interessante e rendere un cinema protagonista di un libro l'ho trovata un'idea molto carina.
Insomma, tirando le somme posso dire che è un libro interessante ma poteva dare molto di più e ad esempio dare più spazio anche alla protagonista femminile.
Libro consigliato agli amanti dei libri molto romantici e a chi ha già letto i precedenti libri di Barreau.

Citazione preferita:
"Possono essere un problema, i ricordi. Anche se sono belli, a volte rendono malinconici. Fa piacere ripensare a certi momenti, sono il tesoro più grande che abbiamo, ma è triste sapere che qualcosa è finito per sempre e non tornerà più."

Voto: 8-/10

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7 commenti:

  1. Concordo con te, sia per le note positive che quelle negative. Il finale della storia è davvero banale anche per i più accaniti romanticoni.
    L'unica cosa che davvero ho apprezzato del libro è il cinema, che secondo me è la vera perla del romanzo.

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  2. In effetti chi è riuscito ad innamorarsi così velocemente?!?

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    1. Posso capire l'attrazione, l'interesse... ma non può essere amore! xD

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  3. Ciao, Noemi! Ho finito di leggere questo romanzo proprio oggi e sono d'accordo con ciò che hai scritto, anche il voto che gli ho dato è poco più alto di quello che gli hai dato tu :)
    Trovo sia una storia carina ma decisamente un po' troppo stucchevole e a tratti prevedibile, ciò che invece mi è particolarmente piaciuto è il rapporto dei due protagonisti, e il particolare di Alain, con il cinema. E poi naturalmente Parigi, una città che vorrei tanto visitare. Complessivamente il libro mi è piaciuto! E' il primo che leggo di Barreau, ma credo che ne leggerò altri. Ce n'è qualcuno che ti è piaciuto particolarmente?

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    1. Ciao :) sì ti direi proprio di leggere "Gli ingredienti segreti dell'amore" che è stato il mio preferito... quello l'ho davvero amato! :)

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    2. Ti ringrazio, lo aggiungerò alla mia kilometrica lista dei libri da leggere! Nel frattempo, ho recensito anche io "Una sera a Parigi" :D

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