giovedì 27 febbraio 2014

Recensione: "Il college delle brave ragazze" Ruth Newman



Genere: Thriller Psicologico

Prezzo:  € 10,90

Trama:
Cambridge, Ariel College. Olivia giace rannicchiata in posizione fetale, il cadavere della sua amica June ancora caldo accanto a lei. Mezza nuda, gli occhi sbarrati, completamente ricoperta di sangue, è incapace di riferire quello che ha visto. Olivia è dolce e timida, ma ha lottato duramente per studiare nel prestigioso college, decisa a lasciarsi alle spalle le proprie origini modeste e la difficile vita della grigia periferia di Londra. All'Ariel College ha trovato la sua dimensione, nuovi amici e Nick, il grande amore. Adesso la brillante studentessa giace in un letto di ospedale, in stato catatonico, ed è l'unica che possa far luce, con la sua testimonianza, sulla catena di omicidi che stanno sconvolgendo la tranquilla atmosfera universitaria del college. Il Macellaio di Cambridge, un serial killer sorprendentemente meticoloso, ha colpito di nuovo. Tutte ragazze. Tutte belle, popolari e sicure di sé. Gli studenti vivono nel terrore e nel sospetto, continuamente accerchiati dagli agenti che indagano sul caso e da giornalisti d'assalto in cerca di scoop. Nessuno è al sicuro, e Matthew Denison, lo psichiatra che da tre anni collabora con la polizia nel tentativo di smascherare l'assassino, lo sa bene. È per questo che deve riuscire a conquistare la fiducia di Olivia e valicare le sue barriere psichiche per giungere il prima possibile alla verità. Ma la lotta fra le due menti si trasformerà in un duello senza esclusione di colpi.

Recensione:
Inizio col dire che i thriller psicologici sono i miei preferiti, il mio amore per questi libri è immenso e allo stesso tempo molto schizzinoso, perché ho letto così tanti capolavori di questo genere che ormai sono diventata molto, ma molto selettiva.
Questo libro ha una trama e una copertina davvero intriganti e quando l'ho scoperto, qualche mese fa, è stato amore a prima vista.
Quest'amore è continuato anche durante la lettura? La risposta è "sì e no".
Partiamo come sempre dagli aspetti negativi:
- Le prime 100 pagine circa sono un po' "pesanti" e la storia inizia ad ingranare molto lentamente; probabilmente anche perché deve introdurre parecchi personaggi e una storia che dura anni.
Infatti il libro inizia con l'ultimo di una serie di omicidi quindi con il passare dei capitoli abbiamo modo di osservare anche tutti quelli che erano avvenuti precedentemente.
Da un lato questa tecnica è buona ma allo stesso tempo rende l'inizio troppo lento.
- Un altro aspetto negativo sono i personaggi volutamente antipatici e snob, risulta quindi difficile simpatizzare per qualcuno di essi, l'unico che mi è un po' piaciuto è stato lo psicologo.
Per quanto riguarda invece i lati positivi:
- La storia è molto originale, ha dei colpi di scena davvero fortissimi e questo fino alle ultime pagine che tengono il lettore completamente incollato al libro fino alla fine.
- Gli elementi psicologici sono molto evidenti e ben analizzati e questa è decisamente una cosa ottima per il genere.
Nel complesso il libro mi è piaciuto davvero tanto ma secondo me ha qualche piccolo difetto.
Ma ne consiglio assolutamente la lettura, soprattutto agli amanti del thriller psicologico!

Citazione preferita: 
"Non c'è gusto a vincere una partita se nessuno sa che è stata giocata."

Voto 8,5/10
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2 commenti:

  1. leggendo la trama e la tua analisi ho deciso di mettere questo libro nella lista dei miei libri da leggere

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